top of page

USADA: Arrogante Esecuzione

12 Lug 2012

È di circa 3 settimane fa la notizia apparsa in rete e sui media di un procedimento aperto dalla USADA riguardo fatti di doping nelle squadre dove ha militato Lance Armstrong. 

Si tratterebbe di una “cospirazione” cui avrebbero partecipato 6 persone: Armstrong, Bruyneel, due medici di squadra (Celaya e Del Moral), un preparatore atletico (Marti) e un consulente esterno (Michele Ferrari). 

Personalmente a tutt’ oggi NON ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale USADA relativa ad un procedimento a mio carico. 

Apprendo ora dai media che la USADA ha emesso un “lifetime ban” nei confronti del sottoscritto, Del Moral e Marti, non solo, ma di aver anche accettato questa sanzione ! 

Entrando nel merito delle false e ridicole accuse di cui ho appreso dai comunicati mediatici: 

- “olio al testosterone”: che l’olio di oliva possa in qualche modo favorire od occultare l’ utilizzo di testosterone da parte degli atleti è una affermazione che fa semplicemente sorridere e che qualunque endocrinologo potrà smentire. 
Si tratta di una vecchia “leggenda” che circola da anni nel gruppo, una sorta di magica mistura di cui favoleggiare davanti a una birra (magari più di una…); 

- “EPO endovena“: che la somministrazione per via endovenosa consentisse una più rapida eliminazione è la scoperta dell’ acqua calda. 
È noto fin dalla comparsa dell’ rhEPO (fine anni '80) che la emivita (eliminazione) del farmaco somministrato per endovena è di circa 5h, contro le 20-25 h della somministrazione sottocutanea: queste informazioni compaiono sul foglietto informativo all’ interno delle confezioni. Non occorreva certo che il Dott. Ferrari consigliasse ciò che tutti già sapevano; 

- NON ho mai assistito a pratiche doping di alcun tipo avvenute all’ interno della squadra USPS: alle corse non sono mai andato e ai training camp mi occupavo esclusivamente di test funzionali e di programmi di allenamento; 

- riguardo alle presunte testimonianze di corridori, alcuni protagonisti di sfortunate vicende e di documentate bugie, per altri probabilmente si tratta di quei “mezzi Campioni” che per inseguire sogni di gloria e denaro o per semplice invidia hanno scelto il doping, organizzandolo da soli in concorso tra loro. 

bottom of page