Criterium du Dauphiné
11 Giu 2005
110 km di fuga solitaria, e vittoriosa, percorsi a quasi 42km/ora di media, in una tappa di 220km, con 3000m di dislivello : giù il cappello di fronte alla performance di Axel Merckx.
Oltre 5 ore di agonismo feroce il giorno dopo la tappa del M. Ventoux ( volata ad oltre 44 km/h!) hanno esaltato le doti di ottimo fondista di Axel, che sul Col de Grimone (2°cat) distanzia i 12 compagni di fuga.
A 75 km dall' arrivo possiede 4'05" di vantaggio sugli inseguitori, che organizzano la caccia; il gruppo è a 14' e per il momento lascia fare.
La corsa si fa dura e selettiva, vuoi per il percorso sia per il vento : dal gruppetto si avvantaggiano Landaluze e Mazzoleni, che con azione decisa si portano fino a 2'50" da Merckx a 35 km dall' arrivo.
Axel reagisce con furore ed efficacia e a 28 km dal traguardo riporta il suo vantaggio a 3'10", con Landaluze maglia gialla virtuale; il gruppo, o meglio ciò che ne rimane, insegue ora pancia a terra, ma sempre a 14'...
In cima all' ultima cote Axel vanta 3'20" su Landaluze, che nel frattempo ha staccato Mazzoleni; il gruppo, ridotto ad una trentina di corridori, scollina ad 11'.
Sul traguardo Merckx conserva oltre 2' di vantaggio sull' ottimo corridore basco, il quale conquista la maglia di leader.
E domani la tappa "regina", con oltre 4000m di dislivello, attende i corridori.