Integratori Sinergici
31 Ott 2016
AMPK (5’ AMP protein kinasi ) è un enzima che si trova nei muscoli, fegato e cervello che favorisce l’ utilizzo degli acidi grassi nelle fibre muscolari e la ketogenesi nel fegato, di fatto migliorando la potenza lipidica negli atleti.
Modula la secrezione di insulina, aumentando l’ assorbimento cellulare del glucosio. Inoltre favorisce biogenesi mitocondriale, vasculogenesi e angiogenesi, aumentando la respirazione cellulare.
Idrossitirosolo, Berberina, Acido Lipoico, Metformina sono attivatori di AMPK.
Anche Nitrati, Omega 3, Estratto di Melograno, Acetil-L-Carnitina migliorano efficenza e sintesi dei mitocondri .
Una associazione sinergica di questi integratori potrebbe migliorare significativamente le prestazioni aerobiche.
IDROSSITIROSOLO (HT)
HT è il più importante composto polifenolico contenuto nell’ olio extravergine di oliva ed è ritenuto responsabile dei benefici sulla salute della dieta mediterranea.
50 ml di olio extravergine di oliva ricco in polifenoli, quale il monocultivar moraiolo, contengono circa 3 mg di HT.
Studi recenti (Journal of nutritional biochemistry 2010 ; 21:634-644) hanno dimostrato una attivazione di AMPK negli adipociti paragonabile a quella dell AICAR, ma con una concentrazione 500 volte più bassa.
HT è risultato efficace nel ridurre danni muscolari e deficit immunitario secondario a esercizio fisico strenuo (Free Radic Biol Med 2011 ; 50: 1437-1446) .
HT ha mostrato anche attività antinfiammatoria, antibatterica e neuroprotettiva (passa la barriera emato-encefalica), riducendo
significativamente lo stress ossidativo. L’ inibizione della ossidazione delle LDL protegge anche dal danno arteriosclerotico.
Il dosaggio medio di HT per stimolare significativamente AMPK è di 0.5 - 1.0 mg/kg di peso: impossibile raggiungerlo consumando olio extravergine di oliva. Fortunatamente è possibile estrarre grandi quantità di HT dalle acque residue della produzione di olio di oliva: esistono integratori che ne contengono 25 mg a capsula e che consentono una efficace integrazione.
BERBERINA
E’ un alcaloide estratto da una erba cinese, nota per la sua capacità di ridurre i livelli di LDL-colesterolo di circa il 30-40%, con un meccanismo di azione distinto da quello delle statine (Nature Medicine 2004 ; 10 : 1344 - 1351).
La Berberina è in grado di attivare AMBK (Diabetes 2006 ; 55 : 2256 - 2264), mostrando anche un’ attività antidiabetica e protettiva nella malattia di Alzheimer (Biochem Biophys Res Commun 2007; 352:498-502).
La dose consigliata è di 1 mg/kg di peso.
ACIDO ALFA - LIPOICO (A-LA)
E’ una piccola molecola, potente antiossidante, che si trova sopratutto nelle carni rosse, ma anche negli spinaci, broccoli e patate.
Migliora la sensibilità all’ insulina, favorendo l’ ingresso del glucosio nelle cellule e in particolare la sintesi del glicogeno.
Riducendo la risposta insulinica, favorisce la riduzione del grasso corporeo.
A-LA è un attivatore di AMPK e in associazione con Acetil-L-Carnitina promuove la biogenesi dei mitocondri.
La dose efficace di A-LA è 300-600mg
MELOGRANO
Il succo e l’ estratto di melograno proteggono l’ ossido nitrico (NO) dalla ossidazione, prolungandone l’ azione (Nitric Oxide 2006 ; 15: 93-102) e potenziandone l’ effetto.
1000mg di estratto di melograno assunto con acqua 30 minuti prima dello sforzo è in grado di prolungare il tempo di corsa (time to exhaustion) del 10% circa (Apple Physiol Nutr Metab 2014 ; 39 : 1038-1042).
Assunto assieme ai Nitrati ne potenzia e prolunga l’ azione.
Il melograno è un vasodilatatore, riducendo la pressione arteriosa.
Ha azione antibatterica e protegge dal cancro di vescica e prostata.
I polifenoli del melograno, in presenza di una assunzione adeguata di fibre solubili, creano nell‘ intestino una flora batterica sana, in grado di produrre Urolotina A, sostanza che contribuisce al mantenimento della efficienza mitocondriale, con azione anti-age.
La fermentazione batterica delle fibre solubili aumenta la produzione di chetoni, che possono migliorare le prestazioni aerobiche.
La dose consigliata è 1000-2000 mg al giorno, meglio se accompagnata
da una adeguata assunzione di fibre solubili (da 15 a 30 g al giorno).
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OMEGA 3
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EPA e DHA sono in grado di attivare PPARs, recettori che stimolano il metabolismo lipidico delle cellule, incrementando gli enzimi coinvolti nella respirazione cellulare, con un meccanismo simile a quello provocato da un severo regime di allenamento (The Journal of Experimental Biology 2009 ; 212 : 1106-1114).
Assunti in dose di 3-5 g al giorno migliorano la efficienza e biogenesi dei mitocondri, aumentando l’ utilizzo dei lipidi come combustibile.
Sono inoltre in grado di incrementare la massa magra, riducendo contemporaneamente la massa grassa, riducendo la espressione dei geni lipogenetici (Journal of the International Society of Sports Nutrition 2010 ; 7:31).